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Tutte le cose

BIBLIOTECA > Gruppo di lettura > 2016
Tutte le cose

di Tiziana La Verde

Data: 14 marzo 2016

Presenti: Guido, Caterina, Fabrizio, Anna Rita, Tiziana, Enzo, Marina, Serenella

Titolo libro: Tutte le cose

Autore: Tiziana La Verde

Commenti:

Caterina definisce gradevolissima questa raccolta di racconti brevi. Lo stile è perfetto. In pochissime parole l’Autrice crea una suspense. Si è domandata se ci sia un unico filo conduttore: forse il vincolo di una forma da cui l’individuo non riesce ad uscire. I personaggi sono sconfitti, in parte da se stessi, in parte dalle circostanze. Alla fine c’è una vittoria, p. es. nella prigione (p. 45), nella mamma perfetta. Bella la conclusione a p.21: altro non so e forse non saprò mai. Ha notato il pudore dei sentimenti. Più di tutti i racconti le è piaciuto Il sipario, un’esplosione di libertà.

Tiziana, riguardo al racconto Desdemona, dice che nasce dall’esperienza che l’Autrice sta attualmente vivendo, del padre che perde progressivamente la memoria. Adesso le appare più libero, più materno. Uno dei racconti preferiti è quello che parla di Eugenio, l’uomo “primordiale”, secondo lei.

Fabrizio dice di essere in genere contrario ai racconti, perché non si arriva ad appassionarsi ai personaggi. Nonostante la brevità, però, alcuni racconti del libro fanno presagire quello che potrà accadere, altri fanno intendere che la scrittrice scrive anche poesie. Vi sono argomenti tremendi (Il risveglio) intrisi però di saggezza ed anche fantastici.

Serenella considera il libro molto piacevole: c’è sensibilità ed attenzione agli incontri. Tema costante, per lei è il desiderio di amore corrisposto. Non c’è comunque solo il rimpianto che le situazioni siano appena abbozzate in quanto suggeriscono riflessioni e rielaborazioni.

Per Anna Rita ogni racconto sarebbe lo spunto per un romanzo.

Tiziana spiega che la storia è un pretesto, il suo scopo nello scrivere era quello di suscitare emozioni.

Enzo osserva che il titolo del libro si riferisce, a quanto gli è sembrato, a tutto ciò che si può dire sull’amore. Sono trentasette storie brevi, anche troppo, in cui l’Autrice dispiega una sorprendente abilità. Rileva come interessanti due casi di gelosia particolare: in Desdemona il padre deve scegliere tra la figlia e il fratello; soffoca l’amore per la figlia. E’ commovente la descrizione di questo dramma. Tutti concordano nel considerare positivamente la presenza dell’Autrice che ha consentito di arricchire ed approfondire la lettura del libro.
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