La signora - Biblos Monterosi

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La signora

BIBLIOTECA > Gruppo di lettura > 2018
La signora

di Ernst Wiechert

Data: 5 novembre 2018

Presenti: Fabrizio, Maria, Annarita, Enzo, Marina, Guido

Titolo libro: La signora

Autore: Ernst Wiechert

Commenti:

Esordisce Maria che dichiara di non aver capito questo libro: è arrivata a pag. 93 e poi ha lasciato.

Anche Fabrizio dice di non aver capito niente.

Enzo dice che l’Autore fa parlare un personaggio, poi continua senza lasciar intendere chi dica una cosa, chi un’altra. Anche lui sostiene che non ha uno svolgimento comprensibile. Pur ammettendo che ci sono belle descrizioni poetiche, tutto resta indeterminato.

Di parere diverso è Serenella che definisce il romanzo molto bello e delicato. Le descrizioni potrebbero sembrare ripetitive ma non lo sono. La storia di Michele che ritorna, dopo la guerra e la prigionia, è commovente, come quella della Signora. Si intrecciano le riflessioni, gli sguardi, le ribellioni interiori. E’ una storia di fierezza, di solitudine, ma anche un inno alla bellezza della natura in tutti i suoi aspetti. Bella la figura di Giona che non si dà pace per la morte del fratellino lasciato annegare dai soldati nel lago. Bello l’episodio di Michele che abbraccia il cavallo. Singolare il fatto che Michele parla sempre di sé in terza persona.

Anche Marina concorda con Serenella: questo libro le è piaciuto moltissimo e pensa che non si capisca quando lo si legga secondo schemi precostituiti. Secondo lei per apprezzarlo è necessario lasciarsi andare nella lettura in una dimensione empatica, aprendosi alla poesia del racconto. L’azione è circoscritta in un ambito apparentemente ristretto, perché non mancano sorprese e l’interesse è tenuto desto fino all’ultima pagina di questo breve scritto. Ricorda che anche Cristina (che oggi non è presente) le ha detto che le è molto piaciuto e ha definito onirica l’atmosfera del racconto che coinvolge il lettore con un fascino particolare.

Lo conferma Annarita, che pur ammettendo la difficoltà di entrare nella storia da parte del lettore per la particolarità della scrittura, sospesa tra ricordi, stati d’animo, vivide rappresentazioni della natura, il libro è coinvolgente e lascia innegabilmente traccia nella sensibilità di chi legge.
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