Artisti Monterosi: il raduno
ATTIVITÀ > 2022
Artisti di Monterosi: il raduno
TRIBUTO A MASSIMO URBANI
Sabato 11 giugno 2022, a partire dalle ore 21:00, presso la suggestiva sala mostra permanente “Scuderie del Cardinale” del palazzo comunale di Monterosi, si è svolto l’evento culturale “Artisti di Monterosi: il raduno!”, organizzato dall’Associazione Biblos-APS, con la collaborazione dell’Associazione MUJIC (Monterosi per Urbani jazz informazione e cultura) e con il patrocinio del Comune di Monterosi.
Una serata speciale nella quale si sono esibiti vari artisti locali alla presenza di un attento e numeroso pubblico. Musica, pittura e poesie si sono via via succedute, alternate con alcune proiezioni video contenenti testimonianze su Massimo Urbani, bravissimo e compianto sassofonista jazz, le cui spoglie riposano a Monterosi. L’evento è quindi stato un tributo alla sua memoria, a 29 anni dalla sua prematura scomparsa.Madrina della serata, la bella e brava presentatrice Darlene Galloppa, che ha introdotto i vari ospiti. Tra questi, la giovane Marian Capozzo Parlani che ha letto in maniera impeccabile alcune poesie di suo nonno, Mario Parlani, noto poeta monterosolino da tempo scomparso. A seguire, la commossa Maria Fiorentino, con le sue struggenti liriche tratte dalla raccolta A Francesca, dedicata alla sua cara figlia scomparsa in giovane età. La stessa Darlene ha poi letto una poesia di sua mamma, la scrittrice Lara Martini, dedicata a Santa Rosa da Viterbo.
E' stata presentata una poesia di Stefania Russo, scomparsa un paio di anni fa, letta da Maurizio Tamantini, curatore della sala “Scuderie del Cardinale”. Maurizio ha colto l’occasione di ringraziare i volontari che assicurano l’apertura giornaliera della sala, tra i quali il signor Marcello che ha altresì collaborato alla buona riuscita della serata.
Sono risultate gradite anche le poesie della bravissima Carla Di Mattia, presente tra il pubblico, autrice di diverse canzoni e di testi Haiku, e quelle della giovane Maria Cristina Ana, neolaureata che ha dedicato la sua tesi alla figura della poetessa Alda Merini.
E’ poi intervenuto l’avv. dott. Francesco Coletta, Presidente della Sezione UNUCI di Monterosi - Tuscia Sud che ha illustrato le novità riguardanti la sezione, le prossime conferenze e ha menzionato il tradizionale “processo” che la sezione organizza periodicamente nei riguardi di un famoso personaggio storico. E’ stata anche letta una poesia di Maria Vittoria Avanza, moglie del generale Luciano Canu, fondatore della sezione e presidente emerito.
Durante la serata sono stati eseguiti due apprezzatissimi stacchetti musicali, il primo magistralmente proposto da Samuele Lorenzo Tamantini, laureato al conservatorio di S. Cecilia di Roma, una delle colonne portanti della banda musicale di Monterosi, che ha suonato con il clarinetto le note di Hommages a Carl Maria von Weber di Béla Kovács e un’improvvisazione di Martin Frost dedicata a Malcolm Arnold. Il secondo stacchetto è stato eseguito dal giovane Francesco Marino che, con il pianoforte elettrico, ha abilmente “duettato” con Massimo Urbani durante la proiezione di un video in cui il sassofonista suonava un brano del 1960 di Bruno Martino dal titolo Estate.
Ha poi preso la parola il Presidente dell’associazione MUJIC, l’ingegnere Luca Marino, che ha illustrato i vari progetti della associazione: gli eventi musicali, la ricerca di volontari per la pulizia del giardino pubblico sulla via Trionfale intitolato a Massimo Urbani e il suo murales in fase di progettazione, nonché un progetto di valorizzazione del nome del grande sassofonista all'interno del nostro paese che ospita le sue spoglie mortali. Tra le proiezioni audio-video proposte, la più interessante è stata la testimonianza del famoso trombettista jazz Enrico Rava, amico di Massimo Urbani, intervistato via web dal musicista Paolo Fresu.
Tra gli altri scrittori presenti alla serata, è intervenuto Dani Larsen, ideatore dell’evento, che ha letto alcune delle sue Poesie d’annate e ha illustrato il suo romanzo Rischia Tutto Dappertutto.
La dott.ssa Antonella Cassanelli, prolifica scrittrice, autrice di due romanzi e di una biografia di suo padre Michele durante i tragici eventi della Seconda Guerra Mondiale, ha letto anche qualche poesia di Luigi Delfini, poeta monterosolino recentemente scomparso.
A seguire, Loriana Lucciarini, autrice versatile e poliedrica che ha all'attivo decine di racconti di vario genere e molto attiva nel campo sociale e nella lotta contro la violenza sulle donne, ha letto alcune delle sue poesie.
Tra gli artisti della pittura, è stata intervistata la giovane disegnatrice Silvia Peri, che ha esposto alcune sue opere. Purtroppo, per motivi imprevisti il Maestro Silvano Moretti, autore del ritratto di un giovane Massimo Urbani utilizzato per la realizzazione della locandina dell’evento, non ha potuto intervenire alla serata.
Altri lavori messi in mostra sono stati alcuni quadri di Paolo Ambrogioni, di Patrizia Giordani e le sculture di Lino Marchitto, tra cui spiccava il bassorilievo del cardinale Alessandro Farnese, abate commendatario delle Tre Fontane che ha abitato presso il palazzo che è ora sede comunale di Monterosi. Invitata speciale la pittrice di Ronciglione Germana Giuliani, esperta nella “Pittura emozionale”, una sorta di estemporanea al suono della musica, che ha realizzato un dipinto durante l’evento assieme alla sua piccola allieva Suhansa.
Ad impreziosire la mostra anche due gigantografie di Massimo Urbani, la prima realizzata dal famoso fotografo Roberto Masotti, scomparso qualche mese fa, e la seconda da Fernando Borrello, residente a Monterosi e presente all’evento.
Infine, è intervenuto il Presidente dell’Associazione Biblos, Ammiraglio Edoardo Giacomini, il quale ha ringraziato il pubblico presente e gli artisti intervenuti alla serata, illustrando brevemente alcuni progetti futuri tra cui una serata dedicata alla memoria di un grande attore italiano, Gigi Proietti, che dovrebbe svolgersi nella seconda metà del prossimo mese di settembre. Il Presidente ha poi ceduto la parola al Sindaco di Monterosi, Sandro Giglietti, che, dopo aver espresso apprezzamento per le attività culturali svolte dall'associazione, ha presieduto alla consegna degli attestati di partecipazione che l’Associazione Biblos ha predisposto per tutti gli artisti intervenuti.
Il tributo alla memoria di Massimo Urbani è proseguito il pomeriggio seguente attraverso la proiezione di un interessante e suggestivo docu-film intitolato Massimo Urbani nella fabbrica abbandonata. Il regista Paolo Colangeli, presente all'evento, al termine della proiezione si è intrattenuto con il pubblico raccontando alcuni aneddoti della vita dell’artista e di come nacque il film, vincitore nel 1995 del primo premio al festival internazionale “Jazz Images” a Villa Celimontana, a Roma.
Con l’auspicio di un prossimo incontro con gli “Artisti di Monterosi”, appare doveroso ringraziare il giornalista Alfredo Parroccini per il suo articolo apparso sul Corriere di Viterbo venerdì 10 giugno 2022 che annunciava l’evento in parola.
Articolo di Daniele Limongelli
SABATO 11 GIUGNO 2022
Maria Fiorentino
Marian Capozzo Parlani
Francesco Coletta, Presidente Sezione UNUCI Monterosi
Darlene Galloppa, presentatrice della serata
Francesco Marino
Samuele Lorenzo Tamantini
Dani Larsen
Luca Marino, Presidente Associazione MUJIC
Antonella Cassanelli
Loriana Lucciarini
Germana Giuliani
Silvia Peri
Quadro di Paolo Ambrogioni
Quadri di Patrizia Giordani
Opere curate da Germana Giuliani
Quadro di Paolo Ambrogioni
Opere di Lino Marchitto
Libri di Lara Martini
Opere di Roberto Masotti, Silvano Moretti e Fernando Borrello
Quadri di Silvia Peri
Maurizio Tamantini
Parte del pubblico presente
Maria Cristina Ana
Carla Di Mattia riceve attestato dal Sindaco Giglietti
Edoardo Giacomini, Presidente dell'Associazione Biblos
Articolo del Corriere di Viterbo
Dott. Sandro Giglietti, Sindaco di Monterosi
Foto di gruppo
DOMENICA 12 GIUGNO 2022
Locandina dell'evento
La presentatrice Darlene Galloppa
Pubblico presente alla proiezione
Ingresso sala "Scuderie del Cardinale", Palazzo comunale di Monterosi
Paolo Colangeli, regista
Servizio fotografico curato da Giovanni Limongelli