Le ragazze di Sanfrediano
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Le ragazze di Sanfrediano
di Vasco Pratolini
Data: 25 novembre 2013
Presenti: Fabrizio, Annarita, Caterina, Enzo, Francesca, Maria, Serenella
Titolo libro: Le ragazze di Sanfrediano
Autore: Vasco Pratolini
Commenti:
Caterina: E’ un librettino, nel senso che la narrazione è fatta con brio, i personaggi sono caratterizzati bene
ed emerge l’arguzia delle ragazze, mentre il protagonista ha tutti i lati negativi degli uomini. Pratolini non
carica troppo le tinte e la descrizione dell’ambiente è molto ben fatta.
Fabrizio: risaltano tra i personaggi, Bob, il Barcucci e le ragazze. Interessante l’accenno ai Macchiaioli. E’
come una ventata d’aria fresca.
Maria: ha trovato il romanzo piacevole e simpatico. Ha apprezzato anche le descrizioni in cui compaiono
termini in vernacolese.
Enzo ha trovato esageratala parte finale (non riportata nel film del 1954), con quel castigo “feroce” cui
viene sottoposto Bob. Strano che alla fine si sposi con Mafalda, l’organizzatrice del tutto. Concorda con
Caterina nell’apprezzare la descrizione dell’ambiente, quasi “paesano”. Nota l’uso estremamente
appropriato, della lingua e in particolare dei pronomi. Comunque, più che un romanzo è un racconto.
Annarita: concorda con gli altri; ha trovato il libro simpatico ma forse un po’ troppo leggero.
Francesca: non le è piaciuto. Ha trovato terrificante la volontà femminile di queste ragazze; per lei è un
quadro orrendo del potere della femmina sul maschio, e la lotta di potere sfocia nella punizione. Il rapporto
uomo-donna appare ancorato a una visione antica, del genere del baratto.
Serenella. Gustosa satira dei personaggi, in chiave prettamente toscana. (ricordate gli scherzi del film
“Amici miei?”). Ben caratterizzate le ragazze: la rossa Mafalda, la giovanissima Tosca, Gina, la vera
innamorata. Aldo, bellimbusto, vanitoso, ma in fondo anche bonaccione e generoso. E’ un affresco di vita
provinciale, con pennellate di luce qua e là.